Mandala Art Design

l'Arte del Benessere

MANDALA: una via alla guarigione e all’espressione di Sé


La parola Mandala deriva dal sanscrito e significa Cerchio o Circonferenza. Il Cerchio non avendo angoli né spigoli, né inizio né fine, fin dall’antichità è considerato il simbolo dell’ Armonia, dell’ Ordine, dell’ Equilibrio e dell’Immortalità.

Se pensiamo ad esempio alla rotazione dei pianeti attorno al Sole, alle fasi lunari, al il ritmo delle stagioni, al nostro respiro, alle riunioni attorno al fuoco dei nostri antenati, alle danze popolari, al girotondo dei bambini, alla ruota della medicina dei nativi americani o alla ruota dello zodiaco, possiamo affermare che il Cerchio è il simbolo dal quale tutto nasce. Anche nel nostro corpo c’è un Universo i cui elementi mulinano in un moto circolare.

Tutto ciò che il Potere del Mondo compie è realizzato in un cerchio. Il cielo è rotondo e io ho sentito dire che la terra è rotonda come un pallone e che anche tutte le stelle lo sono. Il vento, al colmo del suo furore, forma dei vortici. Gli uccelli costruiscono i loro nidi facendoli a cerchio perché hanno la nostra stessa religione. Il sole sorge e tramonta disegnando un cerchio. La luna fa lo stesso ed entrambi sono rotondi. Persino le stagioni, nel loro alternarsi, formano un grande cerchio e tornano sempre al punto di partenza. La vita dell’uomo è un cerchio … ed è lo stesso per ogni cosa che il potere anima“. Alce Nero – Uomo di medicina e Guida spirituale della tribù Sioux.

Un tempo lo sciamano per guarire i malati tracciava un cerchio nella terra con argilla di diversi colori. Il malato veniva fatto sedere al centro della forma circolare (Mandala), lo sciamano raccoglieva un pugno di sabbia e lo cospargeva sul capo della persona e sulla parte interessata dalla malattia, recitando formule magiche: nella maggiori parte dei casi la guarigione avveniva immediatamente.

Il Cerchio delinea uno Spazio e traccia un Fuori e un Dentro. La parola Mandala significa anche “Contenitore dell’Essenza”.

Il grande psichiatra svizzero C. G. Jung studiò i Mandala per oltre vent’anni e lui stesso per un certo periodo della sua vita li disegnò e li dipinse – L’Arte di Carl Gustav Jung – e – Libro rosso – e invitò i suoi pazienti a rappresentare il loro mondo interiore e i loro sogni all’interno della forma circolare.
Il Mandala è l’archetipo dell’ordine interiore ed esprime il fatto che esiste un centro ordinatore e una periferia che cerca di abbracciare il tutto. E’ il simbolo della totalità“. 

Il Cerchio è parte della nostra memoria genetica. Se diamo un pennarello in mano a un/a bambino/a di tre anni, la prima forma che traccerà sarà quella circolare, perché per il bambino il Cerchio rappresenta una zona protetta, una culla, la pancia della mamma. Se pensiamo che dentro a ognuno di noi vive il/la bambino/a che siamo stati, possiamo ben dire che, qualsiasi sia la nostra età, quando disegniamo un Mandala entriamo in uno Spazio Sacro all’interno del quale sentirci protetti, accolti come in un abbraccio materno e quindi finalmente liberi di poterci esprimere senza il timore di essere giudicati oppure di sentirci rifiutati. Tutto questo è già l’inizio della vera Guarigione.

La Guarigione nel Mandala è intesa come un profondo stato di pace e la consapevolezza che tutto è perfetto così come è.